mercoledì 2 novembre 2011

Timeo danaos.

Riceviamo e volentieri pubblichiamo.

Mi hanno chiesto a gran voce di fare un post sulla situazione finanziaria. Eppure non c'e' quasi nulla da dire, siamo esattamente in orario con il disastro, che sta avvenendo, con qualche triste variazione sul tema , piu' o meno come ho gia' scritto in passato. Certo, c'e' un risvolto italiano, e quindi posso scrivere di quello.

Allora, i Greci hanno annunciato che il nuovo piano di "aiuti" probabilmente non lo accetteranno. Il governo, per non essere costretto a dirlo in faccia alla Merkel ha chiamato gli elettori alle urne. Gli elettori greci andranno alle urne potendo scegliere tra due opzioni:

Oggi come ieri

"Noi non siamo, no, dei rivoluzionari sovvertitori. Noi vogliamo che uno Stato forte risorga e per le Leggi comandi!" Cesare Maria De Vecchi, Ottobre 1922

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